Il Pleuroceras è un genere di ammoniti, cefalopodi estinti, appartenenti alla famiglia delle Ammonitidae. Questi organismi vissero durante il periodo Giurassico inferiore, circa 180 milioni di anni fa. La piritizzazione è un tipo di fossilizzazione in cui la materia organica viene sostituita dalla pirite, un minerale composto di solfuro di ferro (FeS₂), anche conosciuto come "oro degli sciocchi" per il suo aspetto dorato e metallico.

Caratteristiche morfologiche

• Forma della Conchiglia: Le conchiglie del Pleuroceras sono generalmente planispirali, il che significa che si avvolgono su un unico piano. Le spire sono strette e ben definite.
• Costolature: Presentano costolature prominenti e talvolta tubercoli (piccole protuberanze) lungo le costole.
• Sutura: La linea di sutura, il punto di giunzione tra le camere della conchiglia, è complessa e dentellata, caratteristica tipica delle ammoniti.

Processo di Piritizzazione:

Durante il processo di piritizzazione, i resti dell'organismo vengono sepolti in sedimenti ricchi di sostanze organiche e poveri di ossigeno. I batteri anaerobi presenti nel sedimento decomponendo il materiale organico producono solfuro di idrogeno (H₂S). In presenza di ferro, il solfuro di idrogeno reagisce formando pirite. Questo processo può preservare dettagli molto fini del fossile, come le strutture della conchiglia, dandogli un aspetto metallico brillante.

Il Pleuroceras piritizzato rappresenta un'affascinante combinazione di biologia, chimica e geologia, che ci permette di studiare la vita del passato in modi sorprendenti e dettagliati. Questi fossili non solo contribuiscono alla nostra comprensione scientifica, ma arricchiscono anche le collezioni private e museali con la loro bellezza unica.