Il rutilo è un minerale composto principalmente da biossido di titanio (TiO₂). È una delle tre forme cristalline del biossido di titanio, le altre due sono l'anatasio e la brookite. Il rutilo è di gran lunga la forma più comune e commercialmente significativa di TiO₂.

Proprietà fisiche:

• Colore: Il rutilo può variare dal rosso scuro al marrone, dal giallo dorato al nero. I cristalli di rutilo più comunemente osservati sono di colore rosso o marrone scuro.

• Lucentezza: Ha una lucentezza adamantina a metallica. I cristalli possono apparire molto brillanti e lucenti.

• Durezza: Il rutilo ha una durezza di 6-6.5 sulla scala di Mohs, rendendolo relativamente duro.

• Densità: La densità del rutilo è di circa 4.2-4.4 g/cm³.

• Cristalli: Cristallizza nel sistema tetragonale, formando cristalli prismatici o aciculari (a forma di ago). È comune trovare rutilo come inclusioni aghiformi in altri minerali, come il quarzo.

• Composizione chimica: La formula chimica del rutilo è TiO₂ (biossido di titanio).

• Solubilità: Il rutilo è insolubile in acqua e resistente alla maggior parte degli acidi.

Il rutilo si forma in una varietà di ambienti geologici. È comune nelle rocce metamorfiche, ignee e sedimentarie. Può formarsi attraverso processi idrotermali e di alta temperatura e pressione.

Cura: Il rutilo è relativamente duro, ma deve comunque essere maneggiato con cura per evitare graffi e danni. È consigliabile pulirlo con acqua tiepida e un detergente neutro, evitando sostanze chimiche aggressive.

Accenno storico: Il rutilo prende il nome dal latino "rutilus", che significa "rossastro", in riferimento al suo colore comune. È stato studiato e utilizzato sin dal XIX secolo per le sue proprietà uniche e le sue numerose applicazioni industriali.

Il rutilo è un minerale importante composto da biossido di titanio, noto per la sua lucentezza adamantina a metallica e per i suoi cristalli prismatici o aciculari. Si trova in molte località del mondo e viene utilizzato in una vasta gamma di applicazioni industriali, dalla produzione di pigmenti e leghe metalliche alla gioielleria e all'elettronica. La sua elevata durezza e resistenza chimica lo rendono un materiale prezioso e versatile.