Le agoniatiti sono un gruppo estinto di molluschi cefalopodi appartenenti all'ordine degli Ammonoidea, vissuti durante il periodo Devoniano (circa 419-359 milioni di anni fa). Questi antichi cefalopodi sono considerati antenati delle forme più evolute di ammoniti, che avrebbero prosperato nei periodi successivi. Il loro nome deriva dal genere Agoniatites, uno dei rappresentanti principali di questo gruppo.

Caratteristiche Morfologiche

Le agoniatiti erano caratterizzate da conchiglie tipicamente piuttosto semplici rispetto alle ammoniti più tarde. Le loro conchiglie erano:

• Forma: La conchiglia era avvolta a spirale in un unico piano, cioè planispirale. Questa caratteristica era comune anche in altre ammoniti, ma le agoniatiti mostravano una forma meno decorata e meno complessa.
• Sezioni: Le conchiglie erano composte da numerose camere (camere settali), separate da setti. Le agoniatiti avevano setti relativamente semplici, con linee di sutura leggermente ondulate o quasi rette, a differenza delle ammoniti successive che svilupparono suture molto più elaborate.
• Dimensioni: Generalmente, le conchiglie erano piccole o di medie dimensioni, raramente superando i 15-20 cm di diametro.
• Struttura Interna: Presentavano una struttura tipica dei cefalopodi, con una parte morbida all'interno delle camere settali, utilizzate per il controllo della galleggiabilità tramite il riempimento di gas o liquido.

Ritrovamenti e Zone di Scavo:

Le agoniatiti sono state ritrovate in diversi depositi fossili, particolarmente ricchi in sedimenti marini risalenti al Devoniano. Alcune delle aree principali includono:

• Europa: Sono stati rinvenuti in particolare in Germania, nelle regioni delle montagne Eifel e dell'Harz, aree note per essere ricche di fossili del Devoniano.
• Nord America: Scavi in Canada (soprattutto in Ontario e Quebec) e negli Stati Uniti (nell'area degli Appalachi) hanno rivelato molti fossili di agoniatiti.
• Africa Settentrionale: Alcuni ritrovamenti significativi provengono anche dal Marocco, che possiede formazioni rocciose del Devoniano ben conservate.
• Russia: Anche nelle regioni degli Urali sono stati trovati importanti giacimenti fossili contenenti agoniatiti.

Le condizioni dei sedimenti marini durante il Devoniano, spesso associati a fondali bassi e mari interni, hanno favorito la conservazione di numerosi fossili di agoniatiti, che sono quindi particolarmente abbondanti in alcune formazioni di origine marina.

Importanza Paleontologica:

Le agoniatiti rappresentano una fase intermedia nell'evoluzione dei cefalopodi, e sono fondamentali per comprendere l'evoluzione delle ammoniti più complesse. Grazie alla loro distribuzione mondiale e alla loro presenza in sedimenti marini, i fossili di agoniatiti vengono spesso usati come fossili guida per la datazione relativa delle rocce del Devoniano.

Differenze dalle Ammoniti Successive:

A differenza delle ammoniti più evolute del Mesozoico, le agoniatiti possedevano conchiglie con linee di sutura meno complesse e non sviluppavano decorazioni elaborate sulla superficie della conchiglia. Le ammoniti successive, come le goniatiti e le ceratiti, mostrarono progressivamente un aumento nella complessità delle suture e decorazioni come coste o nodi sulle loro conchiglie.

In sintesi, le agoniatiti sono importanti testimoni fossili di un periodo di grande diversificazione della vita marina, e la loro morfologia più semplice, insieme ai ritrovamenti in varie parti del mondo, fornisce preziose informazioni sulla storia evolutiva dei cefalopodi.

La preparazione di questo reperto per Paleobusiness è Italiana ed effettuata dal paleontologo Italiano di fama internazionale Mario Leone, specialista in ammoniti, trilobiti e vertebrati del Marocco. Liberato dalla roccia in eccesso tramite vibro incisori, tale reperto è un gioiello ricercato da qualsiasi collezionista.

Fossile originale al 100%