Pseudophillipsia artiensis è stato preparato utlizzando il metodo della sabbiatura, esponendolo a getti di aria compressa mista sabbia per esporre tutti i dettagli della superficie. E 'ancora parzialmente incorporato nella matrice originale in cui è stato trovato. Si denotano altri 2 esemplari di questo raro trilobite ancora inglobati nella roccia.

 Questi antichi artropodi sono famosi per il loro esoscheletro spesso e ben conservato. Gli occhi schizocroici prominenti mostrano in maniera chiara un forte adattamento alla vita competitiva sul fondo di un mare ricchissimo di vita e diversità.

 Questo occhio composto noto come occhio schizocroico è composto da un numero di lenti che possono variare da poche unità fino ad alcune centinaia, ognuna di esse ricoperta da una propria cornea e separata da una spessa parete sclerotica, un sistema a doppia lente presente all'interno di ogni occhio riduce la naturale distorsione visiva, mentre gli occhi appollaiati promuovono un ampio campo visivo.